Aumento dei contagi costante. Gallera: “Dalla trincea ci dicono che si è ridotta la pressione ai Pronto soccorsi”

MILANO -“Il quadro dei contagi è costante, abbiamo fatto uno scalino in giù e ci siamo attestati su una linea bassa!”.
Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, durante la consueta diretta Facebook sulla pagina di LombardiaNotizeOnline per fare il punto sull’emergenza coronavirus.
“La voce della trincea – ha aggiunto – ci dice che la pressione sui Pronto soccorso si e’ ridotta . Dobbiamo intensificare i nostri sforzi e abbiamo un motivo in piu’ per restare a casa. Aggrappandoci a questi risultati e continuiamo su questa strada”. Sono quindi 32.346 (+1.643) i casi positivi registrati oggi in Lombardia. Nella provincia di Mantova, in particolare, sono 1.176, 83 più di ieri. Dato , questo, che però non è del tutto reale rispetto a quello che più tardi viene rilasciato dalla Prefettura.
Questi, quindi, i numeri della giornata di oggi:
– i casi positivi sono: 32.346 (+1.643)
– i deceduti: 4.474 (+296)
– i dimessi e in isolamento domiciliare: 16.610 di cui 7.281 con almeno un passaggio in ospedale (anche solo pronto soccorso) e 9.323 persone per le quali non si rileva nessun passaggio in
ospedale
– in terapia intensiva: 1.236 (+42)
ieri:
– i ricoverati non in terapia intensiva: 10.026 (+315)
– i tamponi effettuati:
I casi per provincia:
Bergamo: 7.072 (+344)
Brescia: 6.597 (+299)
Como: 706 (+71)
Cremona: 3.156 (+95)
Lecco: 1.076 (+61)
Lodi: 1.884 (+24)
MonzaBrianza: 1.587 (+133)
Milano: 6.074 (+373)
Mantova: 1.176 (83)
Pavia: 1.578 (+79)
Sondrio: 284 (+31)
Varese: 468 (+18)
Gallera ha poi ringraziato le Ong (Emergency, Fondazione Rava) che “stanno dando una mano importante nella bergamasca”. A Brescia, invece, “altra area profondamente ferita”, si continua a “lavorare con una grande sinergia fra pubblico e privato che ha consentito di non ricorrere a ospedali da campo.
Grazie alla direzione strategica degli Spedali Civili sono stati recuperati 150 posti all’interno dell’ospedale. Grazie alla sinergia con il privato sono state coinvolte la Poliambulanza e le strutture del Gruppo San donato collocate sul territorio, all”Istituto clinico citta’ di Brescia’, gli ospedali di Ome, realta’ che ci hanno consentito di non usare strutture provvisorie e precarie. Una risposta importante del ‘sistema bresciano’ di fare sinergia”.
Da domani, inoltre, ed entro 4 giorni verranno aperti altri 123 posti letto (53 alla ‘Domus salutis’, 30 alla Don Gnocchi e 40 alla Maugeri). Piu’ del 20% del personale recuperato e’ stato inviato sul territorio bresciano. Su 700 totali, infatti, 150 sono andati in provincia di Brescia. Tra questi, 14 specializzandi in rianimazione e 50 infermieri agli Spedali Civili, 16 al Garda e 42 alla Franciacorta.