Calcio Serie C – Darrel: “Felice di ritrovare Corrent. Il suo sarà un Mantova offensivo”

Darrel
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MANTOVA Se c’è un giocatore del Mantova che può parlare a ragion veduta di mister Corrent, questi è Darrel Emoshogue Agbugui, per tutti semplicemente Darrel. «È vero – conferma il 21enne terzino sinistro di origini nigeriane ma nativo di Isola della Scala – . Conosco molto bene il mister perchè mi ha allenato per due anni nella Primavera del Verona. E sono molto contento di ritrovarlo al Mantova perchè con lui ho imparato tanto».
Spiegaci meglio, Darrel…
«Diciamo che mi rivedo molto nel suo calcio, perchè posso spingermi di più in avanti. Il suo è un calcio propositivo, basato sul pressing. Sicuramente più offensivo rispetto a quello che abbiamo adottato l’anno scorso».
Cosa ti ha insegnato nei due anni al Verona?
«Sono stati anni formativi e nel secondo abbiamo pure vinto il campionato di Primavera 2. Mi ha insegnato a sfruttare la mia fisicità e la mia velocità nell’uno contro uno. E poi la postura ideale per difendere, come leggere le chiusure, le diagonali… Insomma, tante cose».
È un sergente di ferro?
«No, assolutamente. Anzi gli piace scherzare con i giocatori, non è certo uno che si isola. È un grandissimo lavoratore, questo sì. Guarda decine di video sugli avversari, se li studia scrupolosamente».
Vi siete già sentiti?
«Sì, pochi giorni fa. Mi ha chiesto com’era l’ambiente».
E tu cosa gli hai risposto?
«Gli ho detto che i tifosi si aspettano tanto, non certo un campionato sofferto come l’ultimo. Il mister dovrà essere bravo a reggere la pressione».
Ci sono i presupposti per un campionato di vertice?
«Da parte del mister c’è l’intenzione di lavorare bene e trasmettere le sue idee alla squadra. E sono convinto che ce la farà».
Come hai vissuto la tua prima stagione mantovana?
«Era il mio primo anno tra i professionisti e qualche difficoltà l’ho incontrata. A livello di squadra, pensavamo di salvarci con qualche giornata d’anticipo, non certo all’ultima partita».
E a livello personale?
«Non pensavo di giocare così tanto all’inizio. In seguito ho trascorso un lungo periodo in panchina, per poi tornare a marcare qualche presenza nell’ultima parte di campionato. Insomma, alti e bassi».
Ti senti più forte rispetto a quando sei arrivato?
«Sicuramente. Sono cresciuto tanto, a livello tecnico e caratteriale».
Dunque, che Darrel ritroveremo al via del prossimo campionato?
«Un giocatore più motivato, sicuro di sè, consapevole e intenzionato a sfruttare i propri mezzi».
Non male come biglietto da visita. Nel frattempo ti aspetta una vacanza?
«Sì, tra due settimane parto per Alicante. Poi avrò testa solo per il Mantova».