Aqa: troppe morosità, e arriva la cauzione

MANTOVA Una comunicazione aggiuntiva all’ultima bolletta dell’acqua è arrivata in casa degli utenti mantovani da parte del gestore Aqa Srl del gruppo Tea: a partire dal 1° gennaio il deposito cauzionale per il servizio idrico integrato sarà ricalcolato sulla base di quanto previsto dall’Autority Arera. Tale deposito è considerato un contributo che il gestore può addebitare a titolo di garanzia per l’eventuale morosità dell’utente ed è applicato solo alle utenze che non hanno la domiciliazione bancaria, ossia l’addebito diretto delle bollette sul conto corrente. Sono inoltre esclusi i beneficiari del bonus sociale e le utenze della pubblica amministrazione.
Il nuovo deposito cauzionale sarà determinato per tipologia di utenza e fascia di consumo. Annualmente esso verrà ricalcolato verificando la fascia di appartenenza, considerando una tolleranza del 20%.
Eventuali differenze a debito per l’utente saranno rateizzate nelle successive due fatture di consumi, mentre differenze a credito dell’utente saranno restituite con la prima fattura utile, maggiorate di interessi calcolati al tasso legale. Come spiegato dallo stesso gestore, la funzione del deposito cauzionale è quella di compensare situazioni di morosità. In tale evenienza il deposito sarà ricostituito con riaddebito alla prima fattura utile.