MANTOVA – Un anno e due mesi di reclusione. Questa la richiesta avanzata in requisitoria dal pubblico ministero Lucia Lombardo, nei confronti di Antonio Zanichelli, 47enne di Viadana, finito a processo con l’accusa di bancarotta in qualità di ex legale rappresentante della società sportiva dilettantistica Rugby Viadana Srl, dichiarata fallita il 21 aprile 2016. Nello specifico l’imputato aveva confermato a suo tempo che il crac era da ricondursi principalmente al fatto che, dal 2014, la società non aveva più esercitato alcuna attività sportiva. Incaricato, come curatore fallimentare, di redigere una relazione e accertare il passivo societario, l’avvocato Giuseppe Angiolillo. Attualmente il Rugby Viadana è gestito da un’altra società, la Rugby Viadana 1970 che continua nell’attività sportiva. Ieri mattina davanti al collegio presieduto dal giudice Gilberto Casari l’ultima seduta dibattimentale. Prossima udienza il 21 febbraio, per repliche e sentenza.
