MANTOVA – Era accusato in concorso con un’altra persona di bancarotta fraudolenta e patrimoniale. Sul banco degli imputati Massimo Scaglioni, 61 anni di Mantova; assieme a lui nel procedimento ma in qualità ancora di indagato, Eros Carnevali, 62enne di Marmirolo. Secondo l’accusa i due, in qualità di amministratori della società Industria Lombarda Meccanica srl in liquidazione, con sede a Roverbella e dichiarata fallita nel luglio 2011, avrebbero distratto dai cespiti aziendali poco più 871mila euro per l’acquisto di una quota partecipativa nella società maltese Kompass Mediterranean Trading Ltd provvedendo quindi a dissipare il patrimonio. Ieri il giudice Gilberto Casari ha mandato assolto Scaglioni, nel giudizio con rito abbreviato a lui instaurato, perchè il fatto non sussiste, a fronte di una richiesta del pubblico ministero di quattro anni e mezzo di reclusione. Contestualmente ha decretato anche il non luogo a procedere anche per Carnevali.