Riorganizzazione in prefettura, Angelo Araldi nuovo capo di Gabinetto

MANTOVA – A decorrere da ieri, Angelo Araldi, viceprefetto di Mantova e già dirigente dell’Area II – “raccordo con gli enti locali; consultazioni elettorali” – è stato conferito l’incarico di capo di Gabinetto della prefettura di Mantova.
L’avvicendamento del capo di Gabinetto si è reso necessario in virtù della recente riorganizzazione degli uffici centrali e periferici dell’amministrazione dell’Interno, a seguito della quale l’accennata funzione è attribuibile a personale con la qualifica superiore di viceprefetto, anziché, come in passato, a quella di viceprefetto aggiunto. Angelo Araldi succede, quindi, a Gianmaria Meneghini, il quale, contestualmente, assumerà l’incarico di vicecapo di Gabinetto. In attuazione della riorganizzazione intervenuta, è stato altresì conferito l’incarico di dirigente titolare dell’Area I – “ordine e sicurezza pubblica e tutela della legalità territoriale” – a Rossana Sorgi. Sono stati, invece, confermati gli incarichi a Giorgio Spezzaferri, vicario del Prefetto; a Giacomo Di Matteo, direttore del servizio contabilità e gestione finanziaria; a Teresa Gandolfo, dirigente dell’Area II ora denominata “sistema sanzionatorio amministrativo, affari legali, contenzioso e rappresentanza in giudizio” e ad Aurora Esposito, dirigente dell’Area III “tutela dei diritti civili, cittadinanza e immigrazione”, la quale ha preso servizio a Mantova il 18 gennaio scorso, dopo un periodo trascorso ala prefettura di Napoli. Analogamente, il Prefetto ha confermato la reggenza dell’Area IV “protezione civile, difesa civile e coordinamento del soccorso pubblico” a Gianmaria Meneghini. Ai dirigenti e a tutto il personale, il Prefetto Michele Formiglio nell’esprimere vivo apprezzamento per l’intenso lavoro portato avanti con dedizione e grande spirito di abnegazione in questo momento storico così delicato, ha colto l’occasione per formulare i propri migliori auguri, certo che il rinnovato assetto organizzativo potrà meglio esaltare quelle qualità professionali ed umane per cui si sono distinti nel tempo al servizio dello Stato e della comunità mantovana.