MANTOVA – Tutto da rifare. Riecheggiano le storiché parole di Gino Bartali, ma questa volta non per una circostanza agonistica, bensì per un impianto sportivo. Come ha reso noto la Voce di Mantova già nell’edizione di ieri sono stati rilevati importanti ammaloramenti nel campetto di basket di Lunetta appena inaugurato dal sindaco Mattia Palazzi proprio nei giorni caldi della campagna elettorale. Una struttura sportiva a servizio del quartiere, che però già da settembre risulta inagibile. O quantomeno dovrebbe esserlo, visti i divieti di recinzione, spesso nondimeno elusi dai giovani che comunque vi trovano possibili varchi.
Il problema, a quanto è dato capire, nasce da un vulnus di origine: il campetto infatti insiste prprio sulle tubazioni del teleriscaldamento. Un “imprevisto” che, stando a informazioni raccolte sul posto dai residenti stessi con i tecnici che vi stanno facendo accertamenti, ha portato a una “esplosione” della pavimentazione.
L’opera era stata deliberata dall’amministrazione di via Roma nell’agosto dello scorso anno, con un impegno di spesa di 50mila euro. Parrebbe tuttavia, dai carotaggi effettuati in questi giorni dai tecnici comunali, che il problema non sia facilmente sanabile. Le tubazioni Tea del teleriscaldamento che passano proprio sotto il parquet non consentirebbero di rimediare facilmente al problema, tanto che, fra le ipotesi circolanti, parrebbe anche esserci quello di una delocalizzazione, forse nei pressi del campus universitario.