MANTOVA È quarto nella classifica nazionale ma primo in quella lombarda. Parliamo della graduatoria che indica il gradimento popolare dei sindaci secondo il Sole 24 Ore e del podio sfiorato da Mattia Palazzi, che oltretutto lo vede a ruota dei primi tre colleghi tutti di centrosinistra. Una classifica sulla quale lo stesso Palazzi sospende il giudizio di merito in un commento su Facebook, pur riconoscendo comunque che la percentuale di gradimento del 60% attribuitagli dal quotidiano e che gli dà piena promozione si rapporta abbastanza bene con quella raccolta nelle urne alle elezioni del settembre 2020; allora Palazzi si confermò sindaco per il secondo mandato vincendo al primo turno con il 70,1 percentuale.
Sul podio figurano Michele Guerra, sindaco di Parma (63%), quindi 2° Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli (62%) e medaglia di bronzo al ravennate Michele De Pascale (61%). Quarto Palazzi, appunto, a pari merito coi 6 colleghi: Luigi Brugnaro (Venezia), Giuseppe Cassì (Ragusa), Claudio Scajola (Imperia), Matilde Celentano (Latina), Mario Conte (Treviso) e Alessandro Canelli (Novara). Per tutti i sindaci la domanda rivolta nell’indagine demoscopica realizzata da Noto sondaggi verteva sulla disponibilità degli interpellati a votare o rivotare il primo cittadino se dovessero recarsi oggi alle urne.
«Le classifiche durano un anno e vanno prese con grande moderazione, ma mi fa piacere, dopo nove anni da sindaco, risultare 4°. Non lo ritengo un risultato solo personale, ma frutto del lavoro di giunta, maggioranza in consiglio comunale e collaboratori del Comune» scrive Palazzi.
Per quanto riguarda i presidenti di Regione, primo è Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli, con il 68%, che si impone su Stefano Bonaccini (Emilia Romagna, 67%), e Luca Zaia, (Veneto, 66%). Al nono posto il presidente lombardo Attilio Fontana col 55% del gradimento (+0,3% rispetto allo scorso anno).
