MANTOVA Coronavirus o no la vita deve pur continuare e lo stesso vale per i controlli del territorio, repressione e prevenzione dei reati. Così nelle stesse ore in cui venivano emanate misure straordinarie per tutto il territorio nazionale, lo scorso week-end le forze dell’ordine locali erano al lavoro per le operazioni di controllo disposte dal questore di Mantova Paolo Sartori effettuate con l’impiego di personale della Questura, del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato di Reggio Emilia, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale di Mantova, della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria. I controlli si sono concentrati a Lunetta, giardini di viale Piave, Nuvolari e Viola, Lungorio, piazza Don Leoni, Cavallotti, Cittadella, Borgo Angeli, nonché Porto Mantovano e Borgo Virgilio. Nei 12 posti di controllo effettuati sono stati controllati 9 esercizi pubblici, tra i quali 3 sale scommesse, 119 autoveicoli e 269 persone, di cui 81 con precedenti penali; elevate 7 contravvenzioni al codice della strada. Il Questore Sartori ha disposto 37 revoche di permesso di soggiorno; 3 revoche di porto d’arma, in due casi nei confronti di persone coinvolte in continui litigi con i vicini, manifestando quindi atteggiamenti pericolosi. Emessi infine 11 fogli di via obbligatori e 13 avvisi orali. «Anche e soprattutto nel delicato e complesso contesto che stiamo vivendo, garantire la sicurezza del territorio e la tranquillità dei cittadini è un obiettivo prioritario per chi ha la responsabilità dell’ordine e della sicurezza pubblica» ha tenuto a precisare il questore Paolo Sartori.