MANTOVA Erano in 3500 tra studenti, insegnanti e gente comune che questa mattina hanno sfilato per le vie del centro a difesa dell’ambiente e della salute. Lo hanno chiamato global strike, sciopero globale, e per ribadire il concetto di “globalità” dell’evento i manifestanti alternavano cartelli e striscioni con scritte in italiano ad altri con scritte in inglese.
Una grande manifestazione, come a Mantova non se ne vedevano da anni, che ha visto arrivare in centro città studenti dalle scuole superiori dei maggiori centri sparsi in provincia, oltre che dalle scuole cittadine. Tutti con un obiettivo: dire stop all’inquinamento e no all’inceneritore della ex cartiera di via Poggio Reale.
Un imponente corteo quello di questa mattina, che si è snodato da piazza Sordello fino a piazza Martiri di Belfiore nel solco delle iniziative internazionali che prendono il nome di “#fridaysforfuture”, organizzate dalla 16enne svedese Greta Thunberg, ora tra l’altro candidata al Nobel per la pace.
