MANTOVA – Assolto perché il fatto non sussiste. Questo il verdetto emesso ieri mattina dal collegio dei giudici nei confronti di Antonio Zanichelli, 47enne di Viadana, finito a processo lo scorso anno, in qualità di ex legale rappresentante della società sportiva dilettantistica Rugby Viadana Srl, dichiarata fallita il 21 aprile 2016. Nello specifico l’imputato era accusato di bancarotta preferenziale – per aver violato la par condicio creditorum preferendo soddisfare alcuni creditori a discapito di altri – nonché per aver ritardato il fallimento provocando in tal modo il dissesto societario. Attualmente il Rugby Viadana è gestito da un’altra società, la Rugby Viadana 1970 che continua nell’attività sportiva. Lo scorso 31 gennaio il pubblico ministero Lucia Lombardo aveva invece avanzato in requisitoria una richiesta di condanna a carico di Zanichelli pari ad un anno e due mesi di reclusione.