Crisi delle vocazioni e nessun ricambio: le suore di Gesù Buon Pastore lasciano Lunetta dopo 45 anni

MANTOVA Dopo 45 anni di presenza a Lunetta, le Suore di Gesù Buon Pastore lasciano la diocesi mantovana. Al loro posto giungeranno nei prossimi mesi tre suore operaie della Santa Casa di Nazareth che inizieranno un nuovo servizio e una nuova missione in diocesi e in particolare nell’Unità pastorale della Visitazione.

«L’inizio dell’esperienza costituì una tappa nel cammino di una comunità che si era posta in atteggiamento di conversione e disponibilità allo Spirito – ricorda suor Irene Tollini, superiora della comunità -, nel tentativo di rispondere ad una duplice esigenza dei suoi membri: l’urgenza di fare animazione vocazionale e la passione per il popolo di Dio che spingeva a condividerne la vita anche nei suoi aspetti feriali. Fu così che nel 1979, in accordo con le proprie superiore, le mie consorelle risposero positivamente all’invito del Parroco di Frassino, don Franco Murandi. Le prime suore avevano scelto di abitare nel quartiere Lunetta che stava allora nascendo. Era un quartiere dell’immediata periferia cittadina e dunque con tutti i problemi tipici delle periferie. Fu, però, anche il luogo di condivisione della vita e della fede». Ora dopo 45 anni di presenza le suore lasciano anche per «l’assenza di nuove vocazioni e inoltre – aggiunge suor Irene -, e per l’età media delle sorelle è piuttosto alta e segnata da malattie e decessi».