MANTOVA Con il passaggio in zona arancione e l’alleggerimento delle restrizioni è aumentato notevolmente il traffico veicolare e con esso la mobilità delle persone. Rimane invece invariata l’allerta delle articolazioni delle Compagnia di Mantova che hanno proseguito a svolgere la consueta attività di controllo del territorio. Dall’inizio della settimana sono state infatti già tre le persone denunciate.
In particolare nella giornata di ieri, nel corso di una perquisizione domiciliare d’iniziativa a Curtatone, i militari della locale Stazione hanno rinvenuto a casa di un brasiliano, con precedenti specifici, quasi mezzo etto di stupefacente, tra hashish e marijuana. La droga è stata quindi sequestrata e l’uomo denunciato alla Procura della Repubblica di Mantova.
Sempre ieri pomeriggio, a Castel d’Ario una pattuglia dei Carabinieri, nel transitare in piazza D’Annunzio, notava un giovane che alla vista dell’auto cercava di dileguarsi nel tentativo di eludere un controllo. Bloccato dopo un breve inseguimento a piedi fino alla vicina Piazza Garibaldi, considerato anche il forte odore di marijuana che emanava, veniva quindi sottoposto a perquisizione personale. All’interno degli slip del ragazzo, appena sedicenne, erano infatti nascosti trentacinque grammi di infiorescenze di marijuana. Non è la prima che il giovane viene denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia.
I Carabinieri di Borgo Virgilio hanno invece sorpreso un nigeriano che, nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale, forniva una fantomatica patente di guida internazionale palesemente falsa. L’uomo dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria di uso di atto falso e ricettazione.