Estorsione, per Paganella chiesti 6 anni e mezzo

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MANTOVA Sei anni e sei mesi di reclusione; questa la pesante richiesta detentiva formulata dalla procura nei confronti di Andrea Paganella, 84enne legale rappresentante dell’omonima società di trasporti e logistica di Mantova, rinviato a giudizio per estorsione e caporalato. Ieri mattina la requisitoria finale del pubblico ministero Silvia Bertuzzi: a carico dell’imprenditore virgiliano la pubblica accusa ha formalizzato istanza di condanna per due dei tre capi d’imputazione a lui contestati – estorsione e tentata estorsione – chiedendo invece l’assoluzione per quanto concerne lo sfruttamento illegale della manodopera. Non colpevole perchè il fatto non sussiste o non costituisce reato, con in subordine la derubricazione del reato, è stata invece la richiesta della difesa in riferimento a tutti i capi d’accusa. Sul banco degli imputati, per il solo caporalato, anche due rumeni, Sandor Lehel Gellert, 43enne di Brasov e Nicolae Florea, 57 anni di Ploiesti, titolari di altrettante società ritenute dagli inquirenti del tutto fittizie. Nei loro confronti identica è stata la proposta di assoluzione avanzata da Pm e difesa. L’indagine era scattata nel 2012, all’indomani dell’esposto presentato dal segretario generale di Fit Cisl e da alcuni dipendenti di Paganella, costituitisi tutti a giudizio quali parti civili. Secondo l’impianto accusatorio i due rumeni titolari di imprese che fornivano lavoratori a tempo determinato, la Synterim con sede a Brasov che faceva capo a Gellert e la Omega Risorse Umane con sede a Bucarest di Florea, avrebbero fornito a Paganella lavoratori che in pratica sarebbero stati assunti in condizioni di vero e proprio ricatto. Un’attività lavorativa caratterizzata, secondo gli inquirenti, da sfruttamento mediante intimidazione e minaccia, anche indiretta, di licenziamento o di riduzione degli incarichi, ferie forzate e assenze forzose. Il prossimo 18 aprile è fissata l’udienza per eventuali repliche prima che venga scritta la sentenza di primo grado.