MANTOVA “Per le piccole e medie imprese del territorio mantovano, i fondi stanziati dalla manovra di bilancio 2019 potrebbero essere un motivo di rilancio, in particolar modo per quelle piccole e micro imprese che non potrebbero accedere a bandi in quanto non dotate di un ufficio tecnico.” Con queste parole il presidente di Confartigianato Imprese Mantova Lorenzo Capelli ha motivato la scelta di inviare una lettera a tutti i comuni fino a 20.000 abitanti, ovvero quelli coinvolti dalla manovra di bilancio 2019, al fine di sottolineare alle amministrazioni comunali l’importanza di puntare su un artigianato a “kilometro zero”.
Assieme a Capelli, anche il presidente Edili di Confartigianato Mantova Paolo Braganza e il segretario di Confartigianato Mantova Piera Zambelli, hanno sottoscritto la lettera che richiama all’attenzione i vari comuni coinvolti alla modifica del codice degli appalti contenuta nella legge di bilancio che, con l’innalzamento della soglia per l’affidamento diretto da 40.000 a 150.000 euro potrà essere volano economico per il rapido e concreto utilizzo di queste risorse.
“È molto importante non farsi sfuggire questa occasione – ha sottolineato Capelli – in quanto, per usufruire dei fondi, sarà necessario avviare l’esecuzione dei lavori entro il 15 maggio. Ovviamente non sono coinvolti lavori che fanno parte del piano triennale ma possono essere realizzate molteplici azioni di messa in sicurezza di opere pubbliche.”
Per poter avere maggiori informazioni in merito a ciò che è possibile fare con i fondi stanziati dalla manovra di bilancio, è possibile visitare il sito web istituzionale del Ministero dell’Interno e la nota di Ifel-Anci. Mendes Biondo
