MANTOVA Il primo novembre scorso, alle ore 16.30 circa, in un negozio di abbigliamento e accessori di abbigliamento del centro storico (via Calvi), un 50enne (T.Z) di nazionalità georgiana, una volta entrato, dopo aver guardato alcuni capi di abbigliamento posti su un bancone ed aver atteso che le commesse si occupassero di altri clienti, si impossessava di due paia di jeans, infilandoli velocemente sotto al giubbino; contestualmente tentava di impossessarsi di un paio di stivaletti prelevati da un espositore. Una commessa lo notava mentre si impossessava degli stivaletti, lo riprendeva ed immediatamente avvisava la titolare. Quest’ultima cercava di fermarlo in prossimità dell’uscita dell’esercizio, notando che celava sotto il giubbino altri capi rubati. L’autore del furto riusciva a divincolarsi e scappare all’esterno del negozio inseguito dalla titolare. Durante la fuga faceva cadere a terra quanto rubato e si dileguava verso via Spagnoli.
Dopo alcuni giorni (precisamente il 9.11.2019) il furto veniva denunciato presso gli uffici della Questura di Mantova.
Il giorno 11 Novembre, durante il pomeriggio, la titolare del negozio notava un uomo in via Calvi che assomigliava alla persona che qualche giorno prima aveva rubato i pantaloni nel suo negozio. Richiamava l’attenzione di una pattuglia della Polizia Locale presente in zona, a cui riferiva dell’accaduto. Gli agenti si mettevano immediatamente alla ricerca della persona che rintracciavano e bloccavano poco dopo in via Ardigò, per poi accompagnarlo presso il Comando di Viale Fiume, dove veniva identificato. Confrontando le immagini delle telecamere interne del negozio, nel frattempo acquisite, si accertava che lo stesso era l’autore del furto commesso il primo novembre.
Gli agenti del Gruppo Operativo lo deferivano all’autorità Giudiziaria per furto aggravato.
