Giocavano alle slot in divisa, chiesta condanna per due

MANTOVA – Sono finiti a processo circa le ipotesi di falso, gravi violazioni alle consegne e truffa ai danni dello Stato. Sul banco degli imputati due carabinieri, di cui uno ora in pensione, all’epoca dei fatti in servizio alla stazione di Curtatone. I fatti a loro ascritti risalgono, nello specifico, al maggio del 2019 quando i due, secondo l’ipotesi inquirente, sarebbero stati più volte sorpresi a giocare alle slot machine in divisa. Per questo, a seguito di accurata azione investigativa da parte dei loro stessi colleghi, erano stati entrambi sospesi dal servizio.
L’indagine era scattata nella primavera di quell’anno per appurare la veridicità di una voce che, negli ambienti dell’Arma, aveva preso a circolare con sempre maggiore insistenza. In sostanza la loro auto di servizio sarebbe stata vista parcheggiata troppo spesso, soprattutto in orario serale, davanti a una sala scommesse del gruppo Admiral a Levata di Curtatone. E così un loro collega si era fatto carico di controllarli riscontrando che in effetti a giocare alle slot, in divisa e durante l’orario di lavoro, erano proprio loro.
Lo avrebbero fatto per mesi, troppi per passare inosservati. Alla fine era quindi scattata la segnalazione al comando provinciale. In sede dibattimentale erano state altresì acquisite agli atti, tramite trasposizione su chiavetta Usb, le immagini delle telecamere di videosorveglianza interna del locale. Modalità d’acquisizione però ritenute illegittime dalle difese in quanto non conformi agli standard di legge. Ieri, a conclusione della fase istruttoria innanzi al giudice Maria Silvia Siniscalchi, il pubblico ministero, ritenendo comprovata la penale responsabilità degli accusati, ha quindi avanzato le proprie richieste di condanna relativamente i primi due capi contestati: due anni e due mesi di reclusione a carico di uno dei militari e un anno e otto mesi per l’altro. istanza di assoluzione perché il fatto non sussiste invece circa l’ultima imputazione. Sentenza fissata per il prossimo 24 settembre.