Gp Nuvolari, 300 vetture iscritte

MANTOVA 

Conto alla rovescia per la 34 ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche che il 19 settembre prenderà il via dall’iconica piazza Sordello di Mantova, diventata simbolo del Gran Premio in quanto città natale di Tazio, alla presenza del gotha dei classic enthusiastics per onorare la memoria del più grande pilota di tutti i tempi, il “Grande Nivola” sportivo leggendario che con le sue imprese è uno degli esponenti più rilevanti dell’automobilismo del XX secolo. L’edizione 2024 si prospetta ricca di novità e sempre più coinvolgente. I 300 equipaggi provenienti dai cinque continenti, a bordo dei loro gioielli d’antan percorreranno il rinnovato itinerario di 1.100 km attraversando le strade pittoresche del Lago del Garda, del Veneto e del Trentino, godendo nel contempo delle consuete bellezze di Lombardia, Emilia Romagna, Marche e Toscana. Come da consolidata trentennale tradizione del Gran Premio Nuvolari, il numero 1 verrà riservato simbolicamente al più grande pilota di tutti tempi, il mitico Tazio Nuvolari. Poi una rappresentanza di GT, moderne Gran Turismo, e quindi le 300 auto storiche provenienti dai numerosi paesi in rappresentanza di tutti i continenti e le 35 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Quest’anno saranno 85 le vetture anteguerra (fabbricate dal 1923 al 1946) che prenderanno parte alla manifestazione. Significativa anche la presenza di numerose auto degli anni ’50; saranno più di 100 i partecipanti che correranno il Gran Premio con vetture dei marchi Ferrari, Jaguar e Porsche. Insieme alle vetture gioiello sarà possibile anche riconoscere i migliori top driver di categoria, da Andrea Vesco vincitore della passata edizione a Turelli, Passanante, Fontanella, Di Pietra, Patron, Gamberini, insieme ai top driver argentini Tonconogy ed Erejomovich, solo per citarne alcuni. Sarà una battaglia serrata, dalla prima all’ultima delle 110 prove cronometrate.