Asola Un altro passettino verso i play off per l’Asola, che sabato ha portato a casa un pari in rimonta dal campo del Rezzato. Un punto guadagnato sul quarto posto, visto il rinvio causa maltempo di Vighenzi-Sported Maris, anche se… «Abbiamo lasciato per strada altri due punti – afferma Mattia Chiari, difensore goleador autore del pari allo scadere – loro ci hanno pressato alti tutta la partita, ma il gioco l’abbiamo sempre avuto in mano noi. Abbiamo creato molto di più, eppure ad un certo punto abbiamo pure rischiato di perdere. La squadra ha reagito bene dopo lo svantaggio, ma non siamo riusciti a portare a casa una vittoria che sarebbe stata meritata».
Mattia va in rete da tre partite di fila, in tutto sono 4 in campionato. Mica male per un difensore. «Questo è stato il più bello – racconta -: angolo battuto dalla sinistra e girata che finisce all’incrocio dei pali. Non so nemmeno io come ho fatto, ma l’importante è che la palla sia entrata. Sono contento di aver aiutato la squadra con questa rete, che dedico alla mia ragazza che ha avuto una perdita recente e a cui sono il più vicino possibile». Domenica allo Schiantarelli sarà ospite il Vobarno, terza forza del girone: è uno scontro diretto. «Il margine di errore si sta assottigliando – avverte Chiari – mancano sempre meno partite e i punti in palio pesano di più. Mi aspetto una battaglia, ma per fortuna avremo il supporto del nostro pubblico. Loro sono terzi, proveremo a raggiungerli. All’andata abbiamo perso 2-0 e per questo vogliamo la rivincita; non sarà facile anche perchè sappiamo che là davanti loro hanno un giocatore come Seck che ha già messo a segno 11 reti».
«Per quanto riguarda la stagione – conclude Mattia – è sicuramente positiva. Sul piano personale, sono contento perché ho battuto il mio record di reti, nella passata stagione ne avevo fatto solo uno. Ma sono un difensore e rosico per ogni gol subito. Non sono stato sempre bene fisicamente, ma ho cercato di dare il massimo e il campo lo dimostra. Per questo rush finale dovremo dare tutti qualcosa in più se vogliamo giocare ancora i play off».
