“La promessa ai residenti l’abbiamo mantenuta”

MANTOVA – «Avevamo promesso ai residenti di Colle Aperto di espropriare e demolire il magone di cemento armato che da tanti anni degrada quell’area. Stiamo mantenendo anche questo impegno ». Così a caldo il sindaco Mattia Palazzi, che sottolinea lo sforzo economico dell’ente per raggiungere lo scopo: «Ci abbiamo appena messo oltre 1 milione. Nel 2023 vogliamo riuscire a demolirlo. In sei anni abbiamo tolto dalla città i magoni ereditati, da Fiera Catena, al vecchio palazzetto dello sport di Porta Cerese, ai garage di Due Pini e ora Colle Aperto. I cittadini meritano spazi pubblici senza degrado». Altrettanto soddisfatto l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli, che da anni inserisce l’operazione di Colle Aperto nelle sue pianificazioni triennali: « L’approvazione dello studio di fattibilità è funzionale alla prossima variazione di bilancio ove si stanzieranno le risorse per concludere l’esproprio e per l’abbattimento del magone di Colle Aperto. Si tratta di un passaggio di grande rilevanza per il quartiere, un intervento atteso da molto tempo, cui diamo risposte concrete. Adesso seguirà l’iter progettuale e l’affidamento dei lavori per potere procedere quanto prima con l’avvio del cantiere».