MANTOVA Ammonta a 28milioni e mezzo la cifra stanziata per i lavori alle opere pubbliche dell’Asst del piano triennale 2019/2021. “Una cifra importante – commenta il direttore generale Raffaello Stradoni -, che rappresenta però una previsione di investimenti visto che stiamo parlando di una progettualità a lungo termine».
Nel frattempo, però, alcuni corposi lavori sono già iniziati ed altri inizieranno a breve sia all’ospedale cittadino, sia negli ospedali della provincia come ad esempio ad Asola, Quistello e Bozzolo.
Particolare attenzione è stata posta alle Rems con un investimento di circa 6 mlioni di euro, mentre oltre due milioni saranno spesi per ultimare la riqualificazione dell’ospedale di Asola. Un investimento tra i sei e gli otto milioni di euro riguarderà invece il Poma, dove sarà rimesso a nuovo il blocco C, quello alle spalle del complesso nuovo, e per la bonifica dall’amianto e all’adeguamento normativo di quasi tutte le vecchie palazzine esistenti. Ci sono poi 4 milioni e mezzo destinati all’ospedale di Quistello, dove verranno realizzate strutture di Psichiatria, servizi per le tossicodipendenze e poliambulatori.
“Interveniamo a tutto tondo – continua Stradoni – abbracciando tutte le strutture della provincia per rendere ancora più funzionale il nostro comparto”.
E sempre relativamente alla provincia ci sono stanziamenti anche per il presidio di Bozzolo, dove verranno potenziati i servizi, e anche per Viadana, dove saranno eseguiti lavori di riqualificazione del Sert e del Cps.
“Finalmente l’ospedale di Asola potrà vedere la conclusioni dei lavoro di riqualificazione – chiude Stradoni -, mentre per quanto riguarda Mantova stiamo procedendo con i lavori di ristrutturazione al blocco C che in futuro diventerà un plesso importante nell’economia dell’ospedale”.
