MANTOVA Vaccinati o non vaccinati? Da questa domanda, senza dare una risposta o ragione a qualcuno, ma lasciando spazi di riflessione, parte la ricerca per la mostra di Francesco Andreoli, a cura della Biennale di Fotografia Femminile, ieri inaugurata presso la Casa di Rigoletto.
Il titolo è, infatti, (Un) Vaxxed, un’indagine fotografica.
A far scattare l’interesse per il tema nell’autore sono stati alcuni discorsi di sua madre, infermiera del reparto vaccinazioni per adulti presso l’ospedale Ramazzini di Carpi, che gli ha raccontato come ancora molte persone abbiano paura di affrontare l’iniezione non tanto per timore degli aghi, bensì proprio delle conseguenze dei vaccini. Andreoli ha così deciso di mostrare le varie componenti di realtà differenti di cui tener conto, senza metterle in opposizione.
La foto inchiesta è partita nel dicembre 2019, prima dell’emergenza sanitaria, alimentata da un vasto universo da commentare: il ritorno di vecchie proteste, gli interessi delle case farmaceutiche, le diverse idee di ciascuno, portando l’artista a contatto con ricercatori, scienziati, aziende, sportivi, famiglie, bambini, registi, avvocati, militari e tantissime altre persone da varie parti d’Italia, di ogni età ed estrazione sociale, poiché la faccenda riguarda, in qualche modo, davvero tutti. La scelta poi resta allo spettatore, poiché il fotografo agisce senza pregiudizi, cercando invece di capire da dove nasca la fobia dei vaccini in generale.
Il progetto di Francesco Andreoli e lo scatto singolo di Barbara Pau, esposto sempre a Casa di Rigoletto, sono vincitori di un concorso nell’ambito del Festival Riaperture di Ferrara e in quel contesto saranno esposte dal 10 settembre, come spiegato da Anna Volpi, presidente dell’associazione culturale La Papessa e della Bff.
Per il Comune di Mantova, che collabora all’iniziativa, è intervenuto l’assessore Andrea Caprini, sottolineando l’estrema attualità della proposta di Andreoli, capace anche di sviluppare una idea critica in merito ad un elemento tanto delicato quale l’approccio al vaccino.
L’esposizione alla Casa di Rigoletto si può vedere gratuitamente tutti i giorni dalle 9 alle 18, fino al 28 agosto.
Restano ancora visitabili, inoltre, le mostre presso le Pescherie di Giulio Romano, sempre comprese negli appuntamenti della Biennale di Fotografia Femminile. Ilperf
