Mantova si trasforma nella città del gioco

MANTOVA Da oggi all’8 giugno Mantova si trasformerà nella “città del gioco” per tutti, dai giovani agli adulti e alle famiglie. Una rassegna dal titolo “Mantova gioca” con la quale il Comune di Mantova intende celebrare la Giornata Mondiale del Gioco e che nel periodo su indicato si snoderà in vari angoli e quartieri della città.
Grazie a questa serie di proposte, formulate sia dal Comune sia da varie realtà del mondo del volontariato che sono impegnate nel proporre servizi per le nuove generazioni e per le famiglie, si evidenzierà pure un aspetto che spesso viene sottovalutato, soprattutto, dagli adulti ovvero; “non si smette di giocare perché s’invecchia bensì si invecchia quando si smette di giocare”.
Ieri mattina nella sede dell’Alce Nero si è svolta la presentazione del progetto e di tutti gli eventi ad esso collegati; appuntamenti che verranno allestiti da vari soggetti con l’intento di far crescere nelle persone la cultura del gioco come strumento d’interazione tra i bambini, tra genitori e figli, tra le famiglie ed anche elemento di socializzazione tra persone di tutte le età.
All’incontro hanno presenziato l’assessore comunale alle politiche per la famiglia e genitorialità, Chiara Sortino, la presidente del Comitato Unicef Mantova, Cristina Reggiani, la presidente di “Amici Ludici”. Filomena Cesarano, il presidente di Alce Nero, Marco De Pietri che era affiancato dai responsabili delle attività educative, Luca Villagrossi e Stefania Gattazzo e l’esponente del Centro per la Famiglia “Insieme”, Giulia Cavicchini.
Tra i numerosi appuntamenti posti in calendario da segnalare anche l’incontro aperto a tutti con l’esperto Raffaele Mantegazza, docente dell’università Bicocca, che si terrà alle 21 nell’aula magna dell’istituto “Isabella d’Este”.