CASTEL GOFFREDO – Addio alle ex piscine Sayonara: arriva la nuova mensa scolastica. E ora c’è anche la data dell’inizio dei lavori, che dovranno partire entro il 31 maggio per concludersi entro il 31 marzo del prossimo anno.
La nuova struttura sarà come detto localizzata nelle vicinanze della scuole media ed elementare, al posto delle storiche piscine goffredesi chiuse ormai da anni e fatiscenti. Addio quindi alle due vasche per il nuoto, alle relative strutture e a tutto ciò che per anni (ma fino ormai a molti anni fa), fu la piscina all’aperto.
Il Comune ha appena affidato i lavori all’impresa Viola Costruzioni di Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Per il completamento dell’opera, finanziata con fondi provenienti dal Pnrr per un milione e 835mila euro, ci sono quindi dieci mesi di tempo: «In effetti bisognerà fare tutto piuttosto rapidamente», spiega in merito l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Davide Ploia.
La realizzazione della nuova mensa porterà, almeno secondo i programmi dell’amministrazione comunale, diversi vantaggi. In primo luogo il fatto che gli alunni della scuola elementare avranno a disposizione una struttura nuova, moderna e ampia, completamente ed esclusivamente dedicata al consumo dei pasti durante la pausa tra la mattina e il pomeriggio.
E, grazie alla nuova mensa, cambierà in un certo senso anche l’uso del plesso scolastico: gli alunni oggi per i pasti usufruiscono di cinque aule scolastiche, che così potranno essere liberate e tornare in tutto e per tutto nella disponibilità dei docenti. Un secondo vantaggio che deriverà dalla costruzione della nuova mensa, è il fatto che tutta l’area dalla ex piscina in completo disuso da lungo tempo, verrà completamente recuperata.
L’immobile della nuova mensa, a livello estetico, sarà un edificio piuttosto semplice e lineare, ma di ampie dimensioni: in totale 800 metri quadrati dei quali 600 ad uso mensa e 200 per spazi di servizio per il personale.
«Inoltre – spiega Ploia – considerate le dimensioni e la vicinanza con l’impianto sportivo comunale, potrebbe venire utilizzato anche per altre attività. Ad esempio nel corso dell’estate, quando le scuole sono chiuse, potrebbero venirvi ospitate iniziative come il cred o simili. In questo senso la nuova mensa potrà svolgere, se necessario, una pluralità di funzioni a seconda delle esigenze. Siamo molto soddisfatti e siamo convinti che sia un intervento importante per tutta la nostra cittadina».
