MANTOVA Era stata avanzata in forma di mozione già nel primo mandato del sindaco Mattia Palazzi e approvata dal consiglio comunale l’istanza di dare una nuova sede al Museo del Risorgimento. Il polo museale storico, già ospitato nel Palazzo del Plenipotenziario di piazza Sordello, di proprietà della Provincia, aveva trovato una ipotesi – a tutt’oggi ritenuta valida – di essere ricollocato al piano terra del palazzo Accademico della Virgiliana, in piazza Dante, ove un tempo avevano sede alcune specialità del Conservatorio. Il sindaco ha però voluto ampliare gli orizzonti della musealizzazione anche al periodo della Resistenza.
Suo è infatti l’annuncio di dare vita entro il prossimo anno, oltre che al Museo del Risorgimento, anche al Museo della Resistenza. Riguardo al quale si prospetta l’ipotesi di una collocazione nell’ambito di Mantova Hub, in quella “piazza della Memoria” che da tempo è prenotata per ospitare le testimonianze dell’ebraismo a Mantova.