MANTOVA – Gli imprenditori lombardi hanno bisogno di lavoratori da reclutare più che i colleghi delle altre regioni. Un’offerta di lavoro su tre riguarda proprio posti in Lombardia, e Mantova è nella top 5 delle richieste di mano d’opera. È quanto emerge dall’ultimo rapporto sul mercato del lavoro pubblicato da InfoJobs. Dall’analisi delle 180mila proposte pubblicate nei primi sei mesi del 2024, emerge che la Lombardia, con le oltre 53mila, offerte che rappresentano il 29% del totale nazionale, è la prima regione per opportunità professionali. Il capoluogo lombardo, ma anche tricolore, per le occasioni di lavoro è Milano, con il 34,9% delle offerte. Seguono Brescia con il 14,7% e Bergamo che, con il suo 13,8%, occupa il gradino più basso del podio regionale, mentre a livello nazionale, Brescia e Bergamo si piazzano rispettivamente in quinta e sesta posizione tra le province italiane con maggior numero di offerte. Chiudono la top 5 lombarda la provincia di Monza e Brianza con il 6,5% delle offerte e Mantova con il 6%. Appena sotto ci sono le province di Varese con il 5,7% degli annunci di proposte di lavoro, di Cremona con il 4,5%, Pavia con 3,4%, Lecco con il 3%, Lodi con l’1,7%. Maglia nera in quanto a proposte di impiego è la provincia di Sondrio, con meno di cinquecento richieste in piattaforma, pari all’1%. Eppure, rispetto all’anno scorso, in Valtellina si registra un aumento del 52% delle offerte di lavoro. Si riscontra una crescita importante di offerte pure in provincia di Como, con un +14%, sempre rispetto al primo trimestre del 2023. “Da gennaio a giugno la categoria professionale maggiormente richiesta in Lombardia è quella degli operai di produzione”, spiegano da InfoJobs. Il 30% degli annunci è proprio per cercare operati di produzione e qualità. “Seguono – aggiungono dal portale – amministrativi, contabili, segretari e addetti ad acquisti, logistica e magazzino”. Continua inoltre a crescere la ricerca di farmacisti, medici, operatori sanitari e della salute in generale, la cui richiesta aumenta del 34%. Salgono del 16% pure le offerte per professionisti delle arti grafiche e del design. A cercare più lavoro sono invece esperti contabili, baristi, magazzinieri, impiegati tecnici meccanici e chef. L’Osservatorio per il suo studio ha attinto alle quasi 340mila offerte di lavoro pubblicate sulla piattaforma, un numero sostanzialmente stabile rispetto al 2022, incrociando la geografia degli annunci e le categorie professionali più richieste.