Mantova È oggi il giorno atteso del confronto fra i dipendenti di Tea onoranze funebri e i vertici dell’azienda, con lo stesso sindaco di Maantova Mattia Palazzi – in qualità di primo azionista della multiutility. Il nodo da risolvere è quello della dismissione aziendale già disposta dal Ceo Piero Falsina e confermato dal suo successore Alessandro Beltrami. L’azienda risulta attualmente deficitaria per una cifra sostanzialmente irrisoria, e conta una ventina di dipendenti. Per acquisirla si sarebbe già fatto avanti il gruppo Hofi, anche se la “due diligence” pare non avere dato l’esito sperato per via Taliercio. In ogni caso, sia il sindaco Palazzi sia il presidente Tea Massimiliano Ghizzi hanno annunciato la volontà di non sacrificare posti di lavoro, e sia in caso di mancata vendita, sia in caso di alienazione, resta fermo il presupposto della salvaguardia occupazionale per tutti i dipendenti – parte dei quali riassorbibili in Tea.
