MANTOVAUna trentina di ragazzini secondo i testimoni, una decina secondo la questura, se le sono date ieri pomeriggio in piazza 80° Fanteria. Si tratta dell’ennesimo episodio di rissa fra giovani in questa che da anni è una delle zone nevralgiche del centro cittadino. Stando a quanto accertato dalla Polizia, la rissa avrebbe visto coinvolti due gruppi di ragazzini, tra i quali ce n’erano diversi di origine straniera, nonché minorenni e con diverse quote rosa. Una di queste è stata portata in questura dagli agenti di una delle Volanti intervenute sul posto poco dopo le 18 di ieri. La giovane sarebbe attualmente affidata a una comunità nel Bolognese dalla quale si è già allontanata in diverse occasioni. I poliziotti l’hanno presa in consegna per accertare che la sua presenza a Mantova non fosse un’altra delle sue fughe. Con lei c’erano altri due ragazzini, mentre gli altri trenta (o dieci) che poco prima erano venuti alle mani, si erano già dileguati. Gli agenti della questura starebbero comunque acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona per ricostruire l’accaduto ed eventualmente identificare le persone coinvolte. Non risulta alcun intervento delle ambulanze del 118 sul luogo della rissa, né risulta che ci siano stati dei giovani che si siano rivolti al pronto soccorso del Poma per farsi medicare le ferite eventualmente riportate. Non risulta nemmeno che siano state usate armi, anche improprie: solamente schiaffi, calci e pugni. Solamente.