MANTOVA La nuova scuola “Piero Chiara” in costruzione a Borgochiesanuova, destinata a raggruppare i tre plessi “De Amicis”, “Don Leoni” e “Don Minzoni” è realizzata a un terzo, e a fine anno lo sarà al 50%. Il tutto in vista di vedere conclusi i lavori nell’agosto del prossimo anno. Il che significa che questo plesso scolastico destinato alle classi elementari di più quartieri già dal settembre 2025, espletati procedure e collaudi, sarà pronto per le iscrizioni dell’anno 2025-’26.
È il sindaco Mattia Palazzi che ieri ha fatto il quadro dello stato avanzamento lavori recandosi nel cantiere di questa struttura già sostanzialmente realizzata nelle parti perimetrali: un investimento da 12 milioni, dei quali per il 55% derivati dai fondi del Pnrr e per il residuo 45% dal Comune stesso.
«Saranno quasi 4mila metri quadrati di scuola. Una scuola a misura di una didattica moderna – spiega il sindaco – con un teatro interno, una palestra utilizzabile anche dal quartiere e da tutta la città, con 15 aule per 375 bambini. La struttura sarà dotata di aule con pareti mobili e che consentirà di passare da 1,80 a 2,50 metri quadrati per ogni bambino. All’interno avrà una specie di arena gradinata per iniziative. La palestra omologata Coni per partite di pallavolo, pallamano e basket. Inoltre un giardino alberato esterno per la didattica all’aperto, così come sui tetti terrazzati. Questa nuova scuola durerà decenni e sarà totalmente autosufficiente sul versante energetico grazie agli impianti fotovoltaici. È veramente un’opera di cui siamo molto contenti», conclude Palazzi.
Ancora non è dato sapere quali saranno le sorti degli istituti in via di dismissione, ma il cui recupero parrebbe non avere facile cambio di destinazione d’uso all’interno dell’amministrazione. La soluzione più probabile, a questo punto, parrebbe quella dell’alienazione, come pure toccato ad altri storici plessi, fra cui l’ex “Ardigò”.
