MANTOVA L’amministrazione comunale al fine di garantire una maggiore tranquillità da parte dei cittadini che fruiscono degli spazi verdi pubblici della città, ha dato il via da alcune settimane ad un programma di controlli rafforzati, ovvero supplementari a quelli già previsti, nei parchi e giardini cittadini. L’operazione svolta principalmente dagli agenti della Polizia Locale ha visto anche l’attivazione coordinata sul territorio di unità cinofile di Verona. «Abbiamo disposto da alcune settimane diversi controlli rafforzati nei parchi della città – ha spiegato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, in particolare i giardini Nuvolari e di viale Piave. Ringrazio anche L’unità cinofila della polizia locale di Verona per la collaborazione». Già nei giorni scorsi gli agenti del comando di viale Fiume avevano effettuato una serie di controlli nei parchi cittadini in collaborazione con gli agenti della Questura di Mantova. In particolare lo scorso 21 agosto gli agenti della Polizia locale avevano bloccato un 35enne nigeriano nel sottopasso che collega i giardini Nuvolari con i giardini di viale Fiume. L’uomo alla vista degli agenti, con un gesto rapido aveva nascosto dietro la schiena un cappellino con visiera. Gli agenti avevano comunque notato il movimento sospetto e avevano costretto lo straniero a consegnare loro il cappellino, all’interno del quale c’erano poco meno di 30 grammi di hashish già suddivisi in dosi. Il 35enne era stato quindi denunciato per detenzine ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La recente inaugurazione del nuovo parco del Te ha fatto sì che anche la giunta disponesse ulteriori di servizio di controllo per garantire la sicurezza nelle aree verdi cittadine.