MANTOVA Le operazioni propedeutiche al varo del ponte di porto Catena sono iniziate di ieri prima mattina a Valdaro, dove sono stati trasportati come carico eccezionale i due componenti in acciaio corten. Per il notevole ingombro dell’infrastruttura, infatti, l’arrivo e assemblaggio del ponte a Catena poteva avvenire soltanto via acqua, riducendo così al minimo necessario il tempo di chiusura al traffico di via Fondamenta.
Il trasbordo da Valdaro a Mantova è avvenuto su pontone di adeguante dimensioni (m. 20×9.50) nella tarda mattinata di ieri e il pomeriggio è stato dedicato alle operazioni di varo della parte fissa del ponte mentre in orario notturno (dalle 23 alle 3) le operazioni proseguivano per l’installazione della parte mobile con occupazione di via Fondamenta da parte dell’imponente gru dedicata al posizionamento del pesante manufatto sulle strutture realizzate nei mesi scorsi.
Il ponte è l’opera più rilevante del progetto “Mantova ciclabile”, progetto che si articola in due azioni che prevedono la creazione di un articolato sistema di percorsi ciclo-pedonali (lotto A) che prevede: la realizzazione della ciclabile di collegamento dei quartieri di Valletta Valsecchi e di Fiera Catena al Centro di Mantova, il collegamento dei quartieri Lunetta-Frassino con il Centro Città, il collegamento del quartiere di Lunetta con il Comune di San Giorgio Bigarello e la realizzazione del ponte ciclo pedonale di Porto Catena (lotto B). Nel loro insieme, le opere realizzano la connessione della città dei Gonzaga con le arterie Eurovelo 7 (la più lunga ciclabile “Del sole” da Capo Nord a Malta), Bicitalia 1 e Ciclovia delle Risaie.
“Si tratta di un lavoro di sinergia fra Comune di Mantova e Parco del Mincio – il commento di Maurizio Pellizzer, presidente del Parco, ente capofila del progetto – che vede l’acqua come elemento al centro della progettualità. Le due parti del ponte arrivano infatti in navigazione sull’acqua del fiume Mincio e del lago Inferiore ma oltre al trasporto, anche l’ubicazione del manufatto, che attraversa la darsena di porto Catena, rappresenta un elemento di fruibilità in stretta connessione con l’acqua e le rive del parco periurbano che si arricchiscono così di un ulteriore elemento di collegamento tra i quartieri di Mantova e lo spazio naturale che ne è pare integrante”.
Al varo seguiranno ora le alte fasi di lavoro: l’installazione del motore idraulico che consente la rotazione, la posa dei parapetti e della pavimentazione, dell’illuminazione e del sistema di videosorveglianza, la posa della segnaletica stradale e fluviale, la realizzazione delle opere a verde e il collaudo. A queste fasi, che si svolgeranno nei prossimi mesi, seguirà la messa in esercizio, prevista per inizio 2020.