MANTOVA Ci sono anche tre opere d’arte trafugate nel Mantovano fra le 367 recuperate dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale nell’operazione internazionale Pandora III, coordinata da Interpol ed Europol e finalizzata a contrastare la commercializzazione di beni d’arte di provenienza illecita. Si tratta di due dipinti raffiguranti “Annunciazione” e “Madonna con angelo”, parziale provento di un furto commesso nel marzo 2001 ai danni di un privato di San Silvestro, e di una “Deposizione di Cristo”, parziale provento del furto, commesso nel giugno 1974, ai danni della Chiesa “Santa Maria Assunta” di Castel d’Ario. Le opere trafugate nel Mantovano sono state recuperate durante una serie di perquisizioni e sequestri di refurtiva nelle Marche tra Jesi, Falconara Marittima e San Severino Marche, e in Basilicata a Matelica. Nella settimana di azione coordinata, il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, con il supporto dell’Arma territoriale e in collaborazione con la Direzione Centrale Antifrode e Controlli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato ha effettuato 56 controlli ad aree terrestri d’interesse archeologico e monumentale; verificato 108 esercizi antiquariali, case d’asta, gallerie, restauratori e trasportatori; controllato 17 opere in transito presso porti, aeroporti e aree doganali; contestato 3 violazioni amministrative; identificato 116 persone; denunciato 26 persone in stato di libertà; verificato 329 beni nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, localizzando 17 opere su cui sono in corso indagini tese al recupero; sequestrato 367 beni culturali per un valore complessivo di 5.510mila euro.
Ritrovati tre quadri rubati nel Mantovano
Recuperata una Deposizione di Cristo trafugata a Castel d’Ario 45 anni fa