MANTOVA – Nel parcheggio antistante l’Esselunga, finalmente liberato dai tanti sbandati che vi avevano dimora stabile (talvolta per attività illecite) non è mancato uno strascico di microcriminalità, proprio nel giorno dell’inaugurazione. La risoluzione definitiva del problema insomma attendere ancora qualche tempo.
Ieri sera, intorno alle 20, una lite fra due giovani finita in una violenta scazzottata, ha dovuto richiedere l’intervento delle forze dell’ordine chiamate dall’imponente servizio di vigilanza interna alla struttura commerciale.
Ma la violenza non è cessata nemmeno con l’arrivo degli agenti. Urla e cazzotti davanti agli occhi degli agenti della Polizia locale, che a questo punto hanno richiesto l’intervento della Volante, giunti in breve tempo. Tutto finito? Neanche pensarlo.
La violenta scaramuccia che prima aveva riguardato solo i due giovani, a questo punto si è allargata anche verso i tutori dell’ordine, che invano hanno cercato di riportare al ragionamento uno dei due litiganti. Sono occorsi sei agenti per domare il giovane che non solo a parole, anche con mani e piedi cercava di avere ragione sulle forze dell’ordine.
Una volta steso a terra, questi è stato ammanettato e caricato sull’auto per essere portato in Questura. Ma anche in macchina il giobane non ha frenato gli impeti scalciando nella vettura e continuando imperterrito con gli insulti.
