Bortolotti verso il bis a Dosolo: “Ancora molto vogliamo realizzare”

Bortolotti

DOSOLO Tanti gli obiettivi raggiunti ma altrettanti da realizzare per migliorare sempre più il territorio e la vita di chi vi vive: questo, in sintesi, il bilancio del sindaco uscente di Dosolo Pietro Bortolotti e candidato primo cittadino alle prossime elezioni amministrative.
Sindaco, presto si ripresenterà alle urne, ma com’è cambiato il paese in questi cinque anni e come lo immagina in futuro?
«Sicuramente c’è stato un grande cambiamento, forse in parte legato ad un cambio di abitudini ed in parte alla pandemia. Noi abbiamo cercato di lavorare molto sull’associazionismo creando una rete che potesse dare anche delle alternative, sempre nel rispetto della tradizione: è nato così un tavolo di lavoro continuo che di anno in anno si pone degli obiettivi che possano rendere il territorio più fruibile anche da un punto di vista conviviale.
Grande vicinanza è stata data alla popolazione scolastica anche attraverso iniziative per i più giovani come la creazione del Consiglio comunale dei ragazzi. Un progetto, questo, nato dalla consapevolezza che dovremo lasciare il territorio ai più giovani con i quali è fondamentale un dialogo costante. Abbiamo, inoltre, cercato di essere sempre presenti sul territorio, un territorio piccolo ma molto ricco di iniziative riconosciute anche al di fuori dei nostri confini.
Tematica molto delicata è poi quella legata alla sanità: la nostra intenzione è quella di avere un polo sanitario territoriale che garantisca servizi di qualità, partendo dai medici di famiglia, ed in locali adeguati che possano essere un punto di riferimento per i cittadini. Un discorso che dovrà essere affrontato anche con Asst».
Facendo un bilancio, quali crede siano stati i più importanti obiettivi raggiunti?
«Sicuramente tra le opere più importanti realizzate troviamo la riqualificazione dell’illuminazione pubblica: quasi 500 nuovi punti luce a led. Abbiamo poi portato a termine le varie riqualificazioni degli incroci pericolosi: da quello di Correggioverde, al nuovo impianto semaforico nel capoluogo, all’incrocio tra via Roma e la provinciale e l’impianto semaforico pedonale a Villastrada. Lavori realizzati grazie a vari finanziamenti. Proprio sui finanziamenti è stato fatto un grande lavoro: i contributi intercettati ammontano complessivamente a 3,3mln di euro, di cui una parte deve essere ancora essere utilizzata. Abbiamo “in canna” ancora numerosi progetti pronti da candidare: tra questi quello per una nuova ciclabile, per la sala civica di Correggioverde, per un centro sportivo all’interno dell’area scolastica, nonché vari interventi su impianti scolastici richiesti dalla normativa vigente. Tanti anche gli interventi attualmente in corso come quelli sull’ex scuola di Villastrada mentre sono in partenza le asfaltature e la riqualificazione di via Cerati e di via Zaniboni a Dosolo. Nel primo caso i lavori saranno finanziati da fondi comunali, mentre i secondi sono coperti al 50% dai Distretti del Commercio».
Parlando delle prossime elezioni, invece, cosa può dirci della sua squadra?
«La lista è pronta: oltre ai candidati, che saranno 12, ci sarà un gruppo più allargato che ci sosterrà così da avere più idee su cui confrontarsi per il bene del paese. La lista sarà composta da persone con esperienza amministrativa affiancate da volti nuovi, circa un 40%, ma con assodate esperienze professionali in vari campi. Proseguiamo sulla strada già tracciata in questi anni aggiungendo, però linfa nuova al prossimo quinquennio».