MANTOVA – “La Russa conferma di essere contemporaneamente un assessore inetto e un bugiardone. Certe stupidaggini le può dire ad un convegno di Fratelli d’Italia nella straordinaria certezza di essere applaudito, ma sono l’esatto contrario di ciò che la Regione ha fatto in materia di sicurezza cioè il vuoto pneumatico. La prima stupidaggine è dire che per la destra la sicurezza è una priorità quando la Regione sta stanziando una cifra tra lo 0,03 e 0,04 per cento del proprio bilancio. Pochi spiccioli su un bilancio che supera abbondantemente i 30 miliardi di euro. E meno male che è una priorità! La seconda colossale stupidaggine è dire che l’Amministrazione Comunale e l’assessore Rebecchi si muovono solo ora. Il Comune di Mantova da tempo sta investendo in politiche per la sicurezza urbana e per la prevenzione. Lo fa sulla base delle competenze che ogni comune ha e tra queste non c’è quella di garantire l’ordine pubblico. Questo compito spetta allo Stato cioè al governo Meloni il quale più che ordine pubblico ha garantito disordine pubblico. Aggiungo che i pochissimi soldi aggiunti dalla Regione nel luglio scorso sulla sicurezza sono dovuti alle proteste che tutte le Amministrazioni dei comuni capoluogo lombardi, anche quelli di destra, hanno sollevato nei confronti dell’assessore La Russa, immerso nella sua totale inerzia. Nell’iniziativa assunta dai comuni capoluogo il ruolo di Rebecchi è stato molto importante e per questo va ringraziato. Da ultimo, smetta di prendere in giro il personale di Polizia. Si adoperi per incrementare il numero di agenti nel nostro territorio e per dare loro più tutele. Le stesse tutele che dovrebbe garantire anche al personale dei mezzi di trasporto pubblico. L’ultima aggressione di un capotreno sul treno per Milano porta la responsabilità politica dell’assessore La Russa. Noi lezioni dal partito di Fratelli d’Italia sulla sicurezza non ne accettiamo. Governano tutto ed il Paese non è mai stato così insicuro come oggi. Con personaggi come La Russa, capaci solo di fare stupide polemiche e provocazioni, i buoi non solo sono scappati, ma possono dormire sonni tranquilli”. Queste le parole di Marco Carra, consigliere regionale Pd.







































