MANTOVA Meno burocrazia, e soprattutto meno multe, ma anche meno disagi ai soggetti portatori di disabilità che grazie al Cude potranno spostarsi in tutti i Comuni dell’ambito Ue senza dovere comunicare preventivamente il loro passaggio in zone a traffico limitato. Adesso, una targa riconosciuta dalla Comunità europea, opportunamente inserita in una banca dati apposita, consentirà ai beneficiari dei pass per invalidi di muoversi in sicurezza senza rischi di multe: quella targa renderà il pass pressoché universale, e non limitato al solo comune che lo ha rilasciato.
La novità è frutto di una mozione presentata dal consigliere comunale leghista Eugenio Anceschi, che ieri sera ha passato il vaglio del parlamentino di via Roma ottenendo il consenso unanime dell’aula. Una maggioranza trasversale ha recepito il disegno di semplificazione procedurale previsto dal Cude (acronimo di “contrassegno unificato disabili europeo”) che appunto assocerà le targhe degli aventi diritto a una banca dati consultabile in tempo reale da forze dell’ordine e ausiliari del traffico di tutt’Italia.
Il primo firmatario, il consigliere del carroccio, si dichiara «soddisfatto in quanto questa iniziativa aiuta a semplificare la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie: iscrivendosi alla piattaforma e comunicando la targa del proprio veicolo non si dovrà più comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato situate in comuni diversi da quello di riferimento».