MANTOVA –
Finalmente… Dopo 2.738 giorni arriva la notizia dal Tribunale di Mantova che fa gioire i lavoratori Mps (ex Bam) esternalizzati alla Fruendo l’1 gennaio 2014 con una mail di poche righe da parte dell’istituto di credito, senza alcun ringraziamento neppure per chi aveva 35/40 anni di anzianità.
Sono trascorsi così ben 7 anni e mezzo da quel fatidico giorno per togliere l’ansia (quante notti insonni passate a ragionare sul da farsi) a questi lavoratori.
A Mantova, a soffrire ed a penare sono rimasti una settantina di lavoratori di cui nove hanno raggiunto il pensionamento dopo oltre 43 anni di attività.
Molti, durante la strada della lotta hanno scelto chi il prepensionamento, chi il patteggiamento, altri in precedenza non avevano fatto causa.
Ricordiamo che la prima sentenza favorevole porta la data del 13 aprile 2015 a Siena.
Poi, la vittoria in primo grado a Mantova (14 settembre 2016), in secondo grado a Brescia (1 giugno 2017) ed ora l’attesa per la Cassazione a Roma che ha comunque già dato diverse sentenze favorevoli ai dipendenti rigettando i ricorsi delle aziende ricorrenti (Fruendo e Mps). Manca solo quella che riguarda i mantovani difesi dall’avvocato Riccardo Bolognesi del foro di Roma che tanto ha fatto per la causa dei suoi assistiti. Da voci di corridoio sembra che sia solo una questione di giorni.
Intanto, ieri a Mantova, il Tribunale nella persona del giudice dott.ssa Simona Gerola ha “rigettato le residue opposizioni proposte da Banca Monte dei Paschi di Siena spa avverso ai decreti ingiuntivi emessi in favore dei convenuti” e questa decisione ha fatto gridare alla vittoria questa settantina di dipendenti (per la precisione 52… gli altri dovranno attendere l’udienza di settembre).
Soddisfazione, quindi, per i ricorrenti virgiliani che vedono riconosciute le loro ragioni.
E, così, dopo aver fatto rientro in Mps dall’1 aprile 2020 essendo stati reintegrati in quanto Mps aveva deciso di rivedere le cose dando così esecuzione alle sentenze dei tribunali, ora c’è quest’altra sentenza che rincuora lo spirito di questi lavoratori che ringraziano a viva voce il lavoro portato avanti in modo eccezionale dall’avvocato Riccardo Bolognesi ben coadiuvato dall’avvocato Germana Raffaele.
