Viandante verso la Mecca espulso e condannato

Mantova Voleva andare in pellegrinaggio a piedi fino alla Mecca partendo dalla Germania, ma aveva sbagliato strada due volte: la prima volta lo avevano fermato a Trieste e rispedito in Germania con foglio di via dall’Italia; la seconda volta lo hanno fermato a San Martino dall’Argine e arrestato alla fine dello scorso luglio. Aksünger Deniz, 38enne cittadino tedesco di origine turca era stato subito scarcerato perché il decreto di espulsione emesso nei suoi confronti riguardava gli extracomunitari, mentre lui invece era ed è tutt’ora comunitario. Ieri si è concluso il processo a suo carico con la condanna a 4 mesi di reclusione, pena sospesa. Il 38enne era stato fermato perché il suo aspetto aveva insospettito i carabinieri; l’uomo, un ex insegnante convertitosi all’Islam, se ne andava in giro con un abbigliamento che lo faceva sembrare più un simpatizzante dell’Isis che un innocuo pellegrino. Durante il controllo era emerso il suo precedente foglio di via dall’Italia ed era scattato l’arresto, poi non convalidato. Rispedito in Germania da lì dovrebbe essere ripartito di nuovo a piedi verso la Mecca. Quando era stato fermato andava in giro con un Pc portatile e senza cellulare e senza dispositivi Gps che lo guidassero a destinazione. Forse al terzo tentativo è stato più fortunato.