Il tour Youth America Grand Prix fa tappa a Mantova

MANTOVA L’evento è internazionale. E prosegue di anno in anno, con diversi appuntamenti nelle città di tutto il mondo, da Parigi a Barcellona, arrivando alla finale di New York: si tratta del Youth America Grand Prix, fondato e promosso dai ballerini russi del Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca Larissa Saveliev e Gennadi Saveliev. In novembre l’incontro approderà al Teatro Sociale di Mantova. Grazie all’intervento dell’insegnante di danza Marina Genovesi, direttrice dell’omonima scuola. Che da anni segue il concorso mondiale, ieri presentato, cui partecipano costantemente diversi suoi allievi.
L’iniziativa porterà in città, dal 17 al 20 novembre, circa 300 bambini e ragazzi da tutto il mondo, dai 9 ai 19 anni. Dando loro l’opportunità di vivere una esperienza totalizzante, non solo di danza. Che consentirà di vincere borse di studio e avanzare in un cammino di formazione professionale in progressivo miglioramento, a livello complessivo. I professori nella giuria del premio, inoltre, consegnano ai partecipanti una pagella con un giudizio completo, aiutando gli studenti, che giungono dalle accademie di tutto il mondo, a crescere come interpreti. Di grande rilevanza è, dunque, la presenza nell’ambito di una attività di così ampia valenza. Che procede, tappa dopo tappa, verso un incontro europeo a Milano, nel 2026. Restando soprattutto fonte di scambio e reciprocità tra allievi e professori.
Attraverso Youth America Grand Prix ogni anno vengono assegnati più di 500.000 dollari in borse di studio per le più importanti scuole di danza di ogni Paese, dai direttori e dai rappresentanti delle istituzioni che prendono parte all’iniziativa.
L’esperienza italiana del concorso è partita anni fa a Spoleto, come racconta Larissa Saveliev, e prosegue adesso a Nervi, in Liguria, dove si tiene il Music Ballet Festival. Da oggi anche Mantova rientra così in questo progetto, che crea opportunità educative e professionali per i giovani ballerini, fungendo da trampolino di lancio per una carriera nel mondo della danza. In particolare classica, disciplina per cui in precedenza non esisteva una realtà simile. Che attualmente coinvolge ogni anno circa 10.000 alunni.