Rigoletto sotto le stelle: venerdì 8 il capolavoro verdiano torna in Arena

VERONA Quinto e ultimo titolo operistico a debuttare nel cartellone del 102° Opera Festival, Rigoletto  va alla conquista del palcoscenico areniano da venerdì.  A otto anni dall’ultima ripresa, torna  l’allestimento storico con grandi tele dipinte ispirate ai bozzetti di Ettore Fagiuoli, primo scenografo areniano. Repliche il 22 e il 30 agosto, e il 6 settembre, serata finale del Festival. Per un capolavoro del teatro musicale di tutti i tempi, mai uscito dal repertorio dalla prima veneziana del 1851, Fondazione Arena schiera alcuni dei massimi interpreti di oggi. L’8 agosto protagonista d’eccezione è  Ludovic Tézier, accanto a lui fa il suo atteso debutto in Anfiteatro il samoano  Pene  Pati, come Duca di Mantova.  Nina Minasyan, già applaudita Violetta nel 2022, torna in Arena come Gilda, figlia di Rigoletto. Il sicario Sparafucile per antonomasia è il basso  Gianluca Buratto, la sorella Maddalena è  Martina Belli, mezzosoprano all’esordio areniano. Completano il cast interpreti apprezzati nelle ultime stagioni veronesi, come Agostina Smimmero, Francesca Maionchi, Elisabetta Zizzo, Matteo Macchioni, Nicolò Ceriani, Abramo Rosalen, Hidenori Inoue, Ramaz Chikviladze. Il Coro maschile (unica occasione nell’intero corpus verdiano) è preparato da Roberto Gabbiani, diretto con l’Orchestra di Fondazione Arena dal giovane Maestro  Michele Spotti, reduce dei successi riscossi in Anfiteatro nel 2024 con  Turandot  e i  Carmina Burana  da sold-out. Le maestranze tecniche areniane riprendono l’allestimento scenico con cui Fondazione Arena ricreò il primo  Rigoletto  sotto le stelle, 98 anni fa, con la firma dell’architetto  Ettore Fagiuoli: grandi scene dipinte a  Raffaele Del Savio  secondo la più nobile tradizione dell’opera italiana, che rappresentano scorci della Mantova gonzaghesca, le sponde del Mincio dal Castello di San Giorgio alla rocca oggi attribuita a Sparafucile, e le stanze affrescate di Palazzo Te fedelmente riprodotte  grazie alla collaborazione con i Musei Civici di Mantova. I biglietti per tutte le date sono già in vendita su arena.it, sui canali social dell’Arena di Verona e su Ticketone.