Mantova Sabato e domenica saranno gli ultimi due giorni per visitare la Biennale Light Art 2024, che giunta alla sua quinta edizione, presenta le opere di 16 artisti che attraverso la loro ricerca artistica si confrontano sul tema “La scienza della luce e la dottrina del buio”.
Seguendo il percorso espositivo, che si snoda attraverso le sale poste al piano terra della Casa del Mantegna, il pubblico viene portato a riflettere sul mondo che ci circonda in cui”diamo ormai scontata la luce nelle nostre case e nell’illuminazione delle città, – come spiega il curatore della Biennale Light Art Vittorio Erlindo – ma con le guerre in corso abbiamo capito che non c’è nulla di scontato al mondo, nemmeno la corrente elettrica negli ospedali, nelle scuole e nelle strade”.
E il curatore aggiunge – “Si distruggono le centrali elettriche, le dighe, le ferrovie, gli acquedotti, impedendo che il pane e l’acqua arrivino alle labbra dei sopravvissuti. Il sentiero intrapreso dalla geopolitica contemporanea ci porta a ricordare le altezze e i precipizi a cui l’uomo può condurci. In assenza di luce, il buio si fa solo espressione di povertà, freddo, paura, angoscia.”
Gli artisti in mostra: Avalle Filippo, Bavier, Antonio Barrese, Fabrizio Bellafante, Davide Maria Coltro, Waltraut Cooper, Cuneaz Giuliana, De Leo Mario, Nicola Evangelisti, Emilio Ferro, Elia Festa, Garmash Radislava, Fardy Maes, Vincenzo Marsiglia, Pietro Pirelli, Marilena Vita.
E’ disponibile in vendita al desk della biglietteria il catalogo della mostra edito da Publi Paolini.