MANTOVA La Biblioteca Universale Rizzoli compie 70 anni. Tra le celebrazioni di questo importante compleanno, Rizzoli, in collaborazione con la
Biblioteca Comunale Teresiana e la Biblioteca Gino Baratta di Mantova, organizza una
mostra in cui saranno esposte le edizioni del tascabile più famoso d’Italia presso la Biblioteca Comunale Teresiana e che sarà visitabile al pubblico durante le quattro giornate di
Festivaletteratura. La collana che dal 1949 ha offerto «a tutti, anche ai meno abbienti» come recitava la quarta di copertina di alcuni dei primi volumi «l’opportunità di possedere, integralmente, i testi principali delle letterature di tutti i tempi» raggiunge questo traguardo forte di un catalogo che ormai supera i 4mila titoli, non più limitato ai soli classici ma aperto alla narrativa contemporanea, alla non fiction, alla saggistica e ai manuali. Dalla sua nascita la storia della BUR si è intrecciata con la storia dell’intero Paese e ha contribuito al suo progresso culturale – come ha di recente ricordato il Presidente Sergio Mattarella in un messaggio di augurio inviato alla casa editrice in occasione di questo importante anniversario. A raccontare la mostra è la sua curatrice Federica Magro, Responsabile Editoriale BUR “Una esposizione che descrive attraverso l’evoluzione della grafica delle copertine, l’evoluzione della Biblioteca Universale Rizzoli nel tempo e i cambiamenti della funzione stessa del libro tascabile in Italia. Dall’essenzialità (ed economicità) dei grigini delle origini – di solo lettering su fondo grigio – alle ricercate immagini delle cover delle diverse collane di oggi, passando per le variopinte copertine della Bur degli anni ’70, audaci e colorate com’erano quegli anni ma anche tanto varie da contenere la svolta enciclopedica della BUR di allora. Ogni decennio è rappresentato ed è rappresentativo di un processo di crescita della fruizione del libro ma anche di come cambiava il gusto e la sensibilità verso le immagini in un settantennio in cui, fuori e dentro le case editrici, la grafica e il design furono protagonisti di una vorticosa accelerazione.”