GRAZIE (Curtatone) È con un minuto di silenzio in ricordo dell’anniversario delle caduta del ponte Morandi che si é aperta la cerimonia inaugurale dell’Antichissima Fiera delle Grazie. Un evento che, come ribadito dal sindaco Carlo Bottani , é “festa di popolo che si perpetua da quasi 600 anni, festa della Madonna assunta in cielo in un luogo di devozione. Una festa che vicino al sacro trova tutte le attrazioni del profano. Una fiera, poi, che va oltre i confini e che oggi guarda a oriente ed occidente per lanciare ponti di amicizia”.
Non é, dunque un caso se quest’anno piú che mai la Fiera incontra temi di attualità, come il rispetto dell’ambiente e l’acqua, come ricordato dalla presidente della Pro loco Marina Ferrari che ha messo in luce l’importanza e la storia dei madonnari unita a quella del territorio: vera peculiarità della kermesse. Proprio agli artisti é andato il pensiero di Carlo Beduschi , presidente Cim, che ha rimarcato il legame tra madonnaro e devozione: “calpestando le strade del mondo trasforma l’asfalto in un luogo degno di rispetto, non solo per l’immagine ma anche per la fatica e l’mpegno destinato ai pochi che colgono nell’opera effimera un momento irripetibile”. Non é, quindi un caso se a Grazie é sorto il primo museo di arte madonnara, come sottolineato dalla direttrice Paola Artoni .
Arte e tradizione che con la loro forza conquistano il mondo andando oltre i confini mantovani per guardare, quest’anno, a oriente ed occidente, dal Brasile – rappresentato da Cesare Villone del consiglio generale degli italiani all’estero – alla Russia.
Festa che, di certo, é da sempre evento dei mantovani, “un patrimonio di tutti, perché é quella data fissa in cui trovi certezze e sempre storie nuove che sono l’identità e l’arte in cui si rinnova un punto di incontro: il mondo che viene qui e attraverso l’arte racconta la contemporaneità. Non é folklore ma identità vera”, ha sottolineato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi poi seguito dal presidente della Provincia Beniamino Morselli che ha annunciato passi avanti per la rotatoria di Grazie.
A chiudere, prima del sindaco, gli interventi il deputato Annalisa Baroni che ha raccontato il suo legame con la Fiera ed i valori da essa sempre veicolati.
L’ultima parola poi a Bottani per un sentito ringraziamento alla giunta ed a tutti i consiglieri che hanno accompagnato la storia della fiera e del paese in questi ultimi cinque anni.
