ROMA (ITALPRESS) – E’ scomparso Francesco “Citto” Maselli. Il regista era nato a Roma il 9 dicembre 1930. A darne notizia
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea. “Con grande dolore debbo comunicare la notizia della morte, avvenuta poco fa, del compagno Citto Maselli. L’ho appena appreso dalla moglie, Stefania Brai, che gli è sempre stata vicina e a cui va l’abbraccio solidale di tutte le compagne e i compagni del Partito. Il cinema e la cultura italiana perdono un maestro e un grande regista, la sinistra un intellettuale militante e un esempio di rigore e coerenza, noi di Rifondazione Comunista un compagno imprescindibile”. Tra le sue opere “Gli sbandati” del 1955, “La donna del giorno” del 1956, “I delfini” del 1960, “Gli indifferenti” del 1964, “Ruba al prossimo tuo…” del 1968, “Lettera aperta a un giornale della sera” del 1970, “Il sospetto” del 1975. Con “Le ombre rosse” uscito nel 2009, la sua ultima regia.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea. “Con grande dolore debbo comunicare la notizia della morte, avvenuta poco fa, del compagno Citto Maselli. L’ho appena appreso dalla moglie, Stefania Brai, che gli è sempre stata vicina e a cui va l’abbraccio solidale di tutte le compagne e i compagni del Partito. Il cinema e la cultura italiana perdono un maestro e un grande regista, la sinistra un intellettuale militante e un esempio di rigore e coerenza, noi di Rifondazione Comunista un compagno imprescindibile”. Tra le sue opere “Gli sbandati” del 1955, “La donna del giorno” del 1956, “I delfini” del 1960, “Gli indifferenti” del 1964, “Ruba al prossimo tuo…” del 1968, “Lettera aperta a un giornale della sera” del 1970, “Il sospetto” del 1975. Con “Le ombre rosse” uscito nel 2009, la sua ultima regia.
Foto: agenziafotogramma.it
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