MILANO (ITALPRESS) – L’Italia batte 1-0 l’Inghilterra a San Siro. Gli azzurri di Mancini si giocheranno l’accesso alle Finals di Nations League nell’ultima partita del gruppo 3, lunedì, in casa dell’Ungheria di Marco Rossi, che ha superato la Germania di misura (1-0 in trasferta). A Milano, che per la 66esima volta ospita la Nazionale, Mancini propone un quasi inedito 3-5-2. Senza Ciro Immobile, fermo per un fastidio muscolare, tocca agli ex attaccanti del Sassuolo Raspadori e Scamacca guidare le azioni offensive degli azzurri. La rete della vittoria porta la firma del nuovo acquisto del Napoli. Ma al 5′ il primo squillo è del bomber del West Ham: Dimarco crossa al centro, Scamacca svetta su Maguire e di testa impegna Pope che respinge con l’aiuto della traversa. L’Inghilterra si affaccia concretamente dalle parti di Donnarumma al 42′ con Kane che guida una ripartenza e tenta il destro: alto. Stessa sorte per la punizione calciata da James al 49′ dopo un fallo di Bonucci su Saka dal limite dell’area.
Anche nella ripresa il copione non cambia. Regna l’equilibrio con le due squadre che faticano a costruire occasioni da gol. Al 59′ l’Inghilterra è pericolosa con Kane che crossa forte in area ma Toloi è bravo ad anticipare Sterling sul secondo palo. Mancini cambia allo scoccare dell’ora di gioco. Fuori Barella e Scamacca, dentro Pobega e Gnonto. A sbloccare il risultato però ci pensa Giacomo Raspadori che al 68′ aggancia su lancio di Bonucci, evita Walker e col destro trova l’angolo vincente alla sinistra di Pope. Southgate reagisce coi cambi: Shaw e Grealish prendono il posto di Walker e Saka. L’Inghilterra cambia modulo e il 3-4-2-1 lascia il posto al 4-2-3-1. La prima occasione pericolosa degli inglesi però è un dribbling di Donnarumma che manda a vuoto Kane ma che fa venire un brivido a San Siro. Al 77′ si ripropone il duello: Kane ci prova due volte da posizione defilata, Donnarumma risponde presente in entrambe le occasioni. Nel finale Mancini dà spazio anche a Gabbiadini, che all’83’ spara su Pope a tu per tu col portiere. Poco dopo è Dimarco a colpire un palo con un diagonale dalla destra. Il risultato non cambia più: gli azzurri sono in corsa per il primo posto, l’Inghilterra retrocede nella League B.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Anche nella ripresa il copione non cambia. Regna l’equilibrio con le due squadre che faticano a costruire occasioni da gol. Al 59′ l’Inghilterra è pericolosa con Kane che crossa forte in area ma Toloi è bravo ad anticipare Sterling sul secondo palo. Mancini cambia allo scoccare dell’ora di gioco. Fuori Barella e Scamacca, dentro Pobega e Gnonto. A sbloccare il risultato però ci pensa Giacomo Raspadori che al 68′ aggancia su lancio di Bonucci, evita Walker e col destro trova l’angolo vincente alla sinistra di Pope. Southgate reagisce coi cambi: Shaw e Grealish prendono il posto di Walker e Saka. L’Inghilterra cambia modulo e il 3-4-2-1 lascia il posto al 4-2-3-1. La prima occasione pericolosa degli inglesi però è un dribbling di Donnarumma che manda a vuoto Kane ma che fa venire un brivido a San Siro. Al 77′ si ripropone il duello: Kane ci prova due volte da posizione defilata, Donnarumma risponde presente in entrambe le occasioni. Nel finale Mancini dà spazio anche a Gabbiadini, che all’83’ spara su Pope a tu per tu col portiere. Poco dopo è Dimarco a colpire un palo con un diagonale dalla destra. Il risultato non cambia più: gli azzurri sono in corsa per il primo posto, l’Inghilterra retrocede nella League B.
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