CURTATONE Sempre un sorriso, sempre una parola gentile per tutti: così i curtatonesi ricorderanno il dottor Marcello Luca scomparso ieri dopo una malattia fulminante che in pochi giorni lo ha strappato all’amore dei suoi cari e della comunità per la quale tanto si è speso come medico ed amministratore.
«Un esempio assoluto e positivo per tutti noi, un maestro di volontariato, sempre dedito al prossimo. Piango e ricordo un amico fraterno. Curtatone gli deve tanto», con queste parole il sindaco Carlo Bottani ricorda Marcello Luca, medico stimato e conosciuto che negli ultimi anni tanto ha dato per la comunità. Un affetto per il suo comune che ha concretizzato con l’impegno: la sua ultima creatura il centro medico infermieristico volontario, di cui era direttore sanitario, creato con l’Avc. Un’idea da lui nata, e che oggi conta diversi distaccamenti sul territorio, che offre gratuitamente il servizio di medici specialisti ed infermieri per tutti i residenti, soprattutto anziani o in difficoltà. Una vocazione che lo ha accompagnato nel suo lavoro di medico per anni al Poma, poi all’Asl con ruoli anche dirigenziali. Propio come medico era poi vicino ai ragazzi del Junior Basket di Curtatone ed ai giovani calciatori del Mantova, che seguiva con passione ed attenzione. Un impegno per il paese iniziato, però ancora prima come assessore, prima nella giunta Rubini e poi Gatti, allo sport ed al sociale (assessorato oggi ricoperto dalla moglie Angela Giovannini). Oltre alla moglie lascia i figli Silvia, Valentina ed Alessandro ed i nipoti. I funerali si terranno domani alle 15.15 partendo dalla casa funeraria Maffioli per la chiesa di San Silvestro.
