PORTO MANTOVANO – Sta suscitando interesse il progetto Porto Community Card e per questo d il Comune di Porto Mantovano, organizzatore dell’iniziativa, ha deciso di ampliare la platea degli operatori che compongono il network dei servizi alla neo-genitorialità, rinviando contestualmente il termine per aderire al bando. «Porto Community Card è partito come progetto sperimentale e le richieste e proposte che ci stanno arrivando, sia da parte della cittadinanza che degli erogatori dei servizi, rappresentano un segnale positivo” spiegano Bar – bara Della Casa, assessore ai servizi sociali e famiglia, e Alberto Massara, assessore alla programmazione e bilancio. Poiché il bando per le adesioni da parte degli operatori che erogheranno servizi e prodotti è in scadenza oggi, l’Amministrazione comunale ha stabilito di prorogarne i termini al 10 aprile e di aggiornare l’elenco delle attività associate alla card. L’operazione Porto Community Card nasce dalla messa in rete delle categorie produttive e degli ordini professionali con l’obiettivo di supportare la neo-genitorialità attraverso il riconoscimento di agevolazioni e scontistiche ai nuovi nati e ai genitori. Destinata alle famiglie delle bambine e dei bambini nati dal 1^ gennaio 2022 e valida fino al diciottesimo mese di età, la Card sarà recapitata direttamente a casa degli interessati, insieme all’elenco dei commercianti e degli operatori aderenti, attualmente riferito alle seguenti categorie: vendita al dettaglio di prodotti per bambini; vendita al dettaglio di prodotti cosmetici e benessere personale per la donna; vendita al dettaglio di libri e riviste; attività svolte da farmacie e parafarmacie; attività professionale effettuata da psicologi; attività professionale effettuata da nutrizionisti e dietisti; attività professionale effettuata da fisioterapisti; attività professionale effettuata da logopedisti; attività professionale effettuata da psicomotricisti; attività professionale effettuata da audioprotesisti; attività professionale effettuata da igienisti dentali; attività professionale effettuata da ostetriche; servizi estetici, di bellezza e acconciatori; attività di palestre, associazioni e società sportive; attività di fotografia e ottica. Una lettera di accompagnamento elencherà anche i servizi pubblici offerti dal Comune a supporto della neo-genitorialità. L’iniziativa si svolge con la collaborazione di Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, Ordine degli Psicologi, Ordine delle Professioni Sanitarie e Ordine della Professione Ostetrica della Provincia di Mantova. Info: www.comune.porto-mantovano.mn.it.
