GUIDIZZOLO – Per alcuni l’età è solo un numero. Per altri è uno stato mentale. Per Mafalda Tencheni sono 106 anni, attraverso cui è passata una vita fatta di lavoro, allegria e affetti familiari. La signora Mafalda ha festeggiato il 106esimo compleanno giovedì nella Rsa Beata Paola di Volta. Lì i figli Maria, Bruna con il marito Renzo e Claudio con la moglie Mariarosa e i nipoti Marco, Andrea e Paolo, insieme con il sindaco Stefano Meneghelli e l’assessore Fede Pozzi, si sono ritrovati per spegnere le candeline. La maggiore tra le sue sorelle (anche loro centenerie o quasi), Mafalda ha gestito per tanti anni un’osteria nel paese prima di mettere letteralmente le mani in pasta, dedicandosi alla preparazione di agnolini e tortelli e trasmettendo poi questa passione a figli e nipoti. Vivendo a lungo da sola, ha imparato ad essere una donna forte e sempre pronta ad aiutare chi le chiedesse aiuto. Oggi Mafalda è ancora vispa, ama fare due chiacchiere e ha una buona memoria. La domanda è ovvia: qual è il segreto? Forse corre nel DNA della famiglia, visto che, come detto, tanti componenti hanno avuto o hanno una vita molto longeva. Ma lei ci scherza su: “Dicono spesso che prendere il caffè con lo zucchero fa male. Io allora prendevo lo zucchero con il caffè. Fatto sta che il caffè non deve mai mancare”.
