CASTIGLIONE Da un po’ di giorni, a Castiglione, è operativo il cantiere per la costruzione della casa di comunità. In un terreno, proprio accanto allo storico ex lido e già di proprietà dell’Asst Mantova, si sta lavorando per spianare e preparare l’area, transennata e ripulita nei mesi scorsi, su cui insisterà il nuovo presidio sanitario territoriale e che interesserà sia il capoluogo che molti altri comuni limitrofi dell’Alto Mantovano, oltre ovviamente a quelli già serviti dalla medesima struttura con sede ad Asola.
Nella casa di comunità sarà possibile effettuare molti dei servizi base come scelta o revoca del medico di famiglia, prenotare una vaccinazione oppure un controllo in uno degli ambulatori messi a disposizione ed aperti al pubblico. Ed anche se il Comune, in prima battuta, si era adoperato per candidare qualche altra area per l’edificazione, l’azienda sanitaria locale ha preferito optare per questa zona specifica in quanto assolutamente centrale, ben collegata ed a pochi passi dall’ospedale San Pellegrino a cui potrà, all’occorrenza, offrire supporto soprattutto per il pronto soccorso.
Modifiche sostanziali quindi sia al tessuto urbano che per quanto riguarda la viabilità nelle vicinanze di quello che sarà a tutti gli effetti un nuovo centro con uffici e servizi, al pari di quello già in costruzione sul versante opposto della strada. Il cantiere, in questo caso ad opera di un privato, riguarderà la costruzione di un edificio che ospiterà un polo direzionale con una ventina di nuovi posti auto.
