CASTIGLIONE – Cifa spa, grossa azienda lombarda che opera nel campo delle tecnologie per il calcestruzzo, ha ottenuto un finanziamento di 5 milioni di euro, erogato da Cassa Depositi e Prestiti e garantito in tempi brevi da Sace tramite Garanzia Italia, lo strumento del decreto liquidità destinato al sostegno delle imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19. Il finanziamento, come previsto dal decreto, ha una durata di cinque anni ed è finalizzato a sostenere il piano di investimenti dell’azienda in Italia.
«Grazie alla garanzia Sace e al finanziamento di Cassa depositi e prestiti – afferma l’amministratore delegato di Cifa Davide Cipolla – in questo periodo molto difficile siamo riusciti a mantenere inalterato il piano di investimenti previsto in Italia con la costruzione di un nuovo stabilimento di 10mila metri quadri a Castiglione, destinato all’allargamento della produzione tradizionale dei prodotti Cifa e all’ampliamento dei prodotti nel nuovo settore del sollevamento, gru mobili e gru a torre».
Un impianto nuovo di zecca i cui lavori di realizzazione erano partiti tra fine 2019 e inizio 2020 sul confine tra Castiglione e Solferino e che, nonostante lockdown ed emergenza sanitaria, nel frattempo si sono conclusi.
Dal 1928 Cifa produce e commercializza in tutto il mondo prodotti per la costruzione di edifici e di grandi opere pubbliche, come ponti o gallerie, che vanno dalla miscelazione alla distribuzione, dal pompaggio alla messa in opera del calcestruzzo.
L’Azienda ha realizzato nel 2019 un fatturato consolidato di circa 200 milioni di euro e conta un organico di più di 600 collaboratori. Il gruppo è presente in Italia con cinque stabilimenti produttivi (Senago, Castiglione, Rogolo, Vasto e Faenza).
«Questa operazione – dichiara Paolo Calcagnini, vice direttore generale di Cdp – conferma il ruolo di Cassa depositi e prestiti a supporto della competitività delle imprese».